martedì 12 febbraio 2008

la colonia

Nel 476 d.C cadde l'Impero Romano; da allora l'Italia smise di essere un paese "dominante" e divenne colonia un pò di tutti.
Il Nord vide nell'ordine alternarsi nei suoi territori i domini dei vari Germani ed Ostrogoti, fino alla nascita di Comuni e Signorie varie, per arrivare all'ascesa di Napoleone, dell'Impero Austro-Ungarico e della minaccia dei Turchi.
Il Centro divenne da subito feudo del Papa (lo Stato della Chiesa), tenendo separate le due anime dell'Italia. E così rimase fino alla famosa breccia di Porta Pia.
Il Sud vide le dominazioni di Vandali, Musulmani, Francesi e Spagnoli in varie salse e vari periodi.
Dopo l'Unità il nostro Paese prese due sonore batoste nelle due guerre mondiali (intervallate dal Ventennio), e si affacciò alla Repubblica sotto l'egida degli USA. Fino a Tangentopoli siamo stati una vera e propria colonia "fisica" degli USA (la DC venne messa a governare dai vincitori americani, pena l'addio alle risorse del piano Marshall, al boom economico ed alla rinascita post bellica!). Continuiamo ad esserlo a mio parere (non credo che in Europa ci sia un altro Paese così pieno di basi militari USA come il nostro...)
Il presente è tutta una colonia ideologica: la nostra società si sta americanizzando in senso strettamente negativo; i nostri politici hanno voluto il bipolarismo all'americana creando più danni che altro, e in questi 14 anni si è visto e si continua a vedere. Tutto ciò che arriva dal di fuori, anche se oggettivamente sbagliato, è ben accolto. E noi ci caschiamo come pere.
E' un peccato che dai nostri colonizzatori passati e presenti non siamo mai riusciti a prendere il positivo, ma sempre il negativo.

I barbari Germani sono diventati gli odierni tedeschi, così come i Franchi i francesi ed i Celti - Normanni gli inglesi: ora Francia, Germania ed Inghilterra sono le potenze d'Europa.
Noi eravamo la culla della civiltà moderna, il centro dell'Impero Romano; ora siamo divenuti come coloro che lo hanno distrutto. Dei barbari in mano a manipolatori di menti chiamati politici. E chi non si fa manipolare da loro è come se fosse un criminale, chi non si adegua è fuori.
A questo punto meglio essere fuori.

PS: il mitico Albertone ci spiega il colonialismo USA....a modo suo!

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