lunedì 22 dicembre 2008

sicurezza stradale



Si parla tanto, sempre, di sicurezza stradale: stragi del sabato sera, patente a punti, autovelox, tutor e via discorrendo.
Quello di cui troppo spesso non si parla sono le condizioni pietose in cui versa la nostra rete stradale, e non parlo solo di autostrade (vedi la famigerata Salerno - Reggio Calabria) ma anche di strade cittadine.
Un esempio? Eccolo.


Avreste mai creduto possibile che si potesse aprire una voragine grossa come un cratere a pochi passi dalla Città del Vaticano, per giunta in una bella giornata di sole?
La sicurezza stradale non dipende solo dall'incuria degli automobilisti. Si può essere anche la persona più rispettosa di tutte le norme del Codice della Strada, ma se le strade stesse diventano delle trappole la bravura al volante può fare ben poco.
Contro incidenti di questo tipo non esistono air-bags o altri dispositivi di sicurezza che tengano.
Fortuna che non si è fatto male nessuno, altrimenti staremmo qui a parlare di tragedia.
Chi paga? Come al solito Pantalone.
Di chi è la colpa? Scaricabarile.
Benvenuti nel Bel Paese.

domenica 21 dicembre 2008

Babbo Natale di Plastica

Il nostro Giovane Premier si è esibito nel rituale discorso di fine anno, nel quale ha riassunto un pò tutti i propositi suoi e del suo governo (dico "suo governo" perchè l'attuale sistema elettorale non permette di chiamarlo "nostro").
Come avevo pronosticato un paio di settimane fa, ecco annunciata dall'Omino di Plastica la necessità di una riforma della giustizia.
Che la giustizia in Italia debba essere riformata questo è certo ed è più che giusto; ciò che giusto non è riguarda il modo in cui tale riforma verrà attuata ed i suoi scopi.
Giustizia più veloce? Acqua.....Giusto Processo? Macchè! Certezza della pena? No no, siamo fuori strada....Vietare l'utilizzo delle intercettazioni, impedendo così il sorgere di inchieste scomode che possano portare l'intera classe politica ad una seconda Tangentopoli, della quale i casi di Pescara e Napoli di questi giorni non sono che una lieve anticipazione?Fuoco!
Per non parlare del nodo "Presidenzialismo".
Il nostro Giovane Premier ha detto che l'Italia è pronta per il Presidenzialismo. Tradotto in lingua corrente: "Voglio che stia scritto anche su un pezzo di carta che devo comandare tutto io.."
"L'opposizione cosa fa?" vi starete chiedendo......ma perchè abbiamo un'opposizione?

venerdì 5 dicembre 2008

l'assassino ritorna sempre sul luogo del delitto

sembra un giallo della mitica Agatha Christie; si ritorna a parlare dopo mesi di De Magistris, delle inchieste Poseidone e Why Not, di documenti sequestrati e quant'altro.
Il motivo? Non certo per spirito di giustizia o di informazione.
Dalle parole di Napolitano e di Mancino, che parlano di diritti costituzionali calpestati e di gravi ingerenze istituzionali riguardo questo "conflitto di competenze" tra le procure di Salerno e Catanzaro, si può capire il vero motivo di questo ritorno di fiamma.
Creare una "emergenza giustizia".
Come per le altre "emergenze", anche questo sarà un pretesto per prendere provvedimenti duri e decisi, i quali andranno a vantaggio dei soliti noti che potranno continuare sempre più ad aggirare tutte le leggi possibili ed immaginabili in maniera indiscriminata.
Aspetto il momento in cui verrà nominato un "super-sovrintendente"(ovviamente) dal Parlamento, e quindi amico di questo o di quell'altro, il quale deciderà quali inchieste è giusto mandare avanti e quali no. Immagino già le motivazioni di tale nomina: "per maggior trasparenza e chiarezza nei confronti dei cittadini e per impedire sprechi inutili di denaro pubblico".
Spero di avere esagerato....ma è purtroppo solo una speranza.

PS: nel video di oggi rinfreschiamoci la memoria sul caso De Magistris.