si è tanto parlato nella scorsa settimana della manifestazione dello scorso martedì di Piazza Navona a Roma. Io ci sono stato e ora vi racconterò quello che ho visto.
Ho visto una piazza piena (sicuramente eravamo molti di più dei 15mila dichiarati da un pò tutte le testate giornalistiche), dove ce n'era un pò per tutti i gusti; fans di Di Pietro, un paio di bandiere del PD, qualche bandiera comunista qua e la, amici di Beppe Grillo, striscioni satirici di tutti i tipi ma soprattutto tanta, tantissima gente comune andata lì per ascoltare, divertirsi, manifestare il proprio dissenso ed avere una fonte alternativa di informazioni.
Tante gli interventi interessanti dalla piazza, da Grillo a Travaglio al mitico Camilleri che ha declamato delle spettacolari poesie da lui scritte. Peccato che Tonino non abbia nemmeno fatto a tempo a finire il suo discorso che già prendeva le distanze dagli scomodi oratori da lui stesso invitati a partecipare.
E così i giornali, invece di parlare delle malefatte dell'Omino di Plastica, hanno puntato il dito contro il tridente Tra-Gri-Gu (Travaglio, Grillo, Guzzanti), rei di avere attaccato chi il Capo dello Stato e chi il Papa.
E' stata detta solo la verità, ovvero che Napolitano ha firmato delle leggi incostituzionali e che Pertini non lo avrebbe mai fatto. Tutto qui. Ma per i giornali evidentemente dire la verità è un sacrilegio! In quanto al Papa, ricordo che il mitico Giovanni Paolo II è stato più volte oggetto di satira e goliardia sia in Striscia la Notizia che in varie commedie, ma nessuno all'epoca ha mai parlato di attacchi.
Ed ecco il fallimento della manifestazione, creato ad arte dalla solita stampa connivente e da Tonino di Pietro modello Pilato.
E nel frattempo l'Omino di Plastica continua a fare i suoi comodi senza che nessuno lo fermi.
Qui da noi l'opposizione non esiste.
lunedì 14 luglio 2008
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